Per la prima volta la legge che regola gli interventi federali a tutela di specie a rischio, l'Endangered Species Act,è stata utilizzata per contrastare l'impatto del riscaldamento globale.
L'annuncio è stato dato dal ministro dell'Interno americano, Dirk Kempthorne. A supporto della decisione studi del ministero secondo i quali la riduzione dei ghiacci nell'Artico potrebbe avere come conseguenza la scomparsa di due terzi degli orsi polari entro la metà del secolo.
Modelli al computer preparati dagli scienziati prevedono che i ghiacci continueranno con ogni probabilità a sciogliersi negli anni a venire. Proprio domani l'amministrazione Bush si sarebbe dovuta pronunciare sulla protezione o meno degli orsi polari secondo quanto stabilito da un tribunale a cui si erano rivolte organizzazioni ambientaliste.
Il provvedimento lascia tranquillo il mondo imprenditoriale che nei mesi scorsi vedeva come una minaccia la proposta di Kempthorne, considerata come il primo passo in vista di una regolamentazione federale sulle emissioni di anidride carbonica. La normativa invece prevede una serie di garanzie per gli impianti energetici e produttivi.
Il riconoscimento che protegge gli orsi polari avrà effetti immediati soprattutto sul piano dei finanziamenti per la ricerca e delle iniziative da prendere in Alaska e in Canada per garantire la tutela della specie.
Fonte Il Messaggero
Nessun commento:
Posta un commento