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sabato 17 maggio 2008

Usa: gli orsi polari diventano una specie protetta

WASHINGTON (14 maggio) - Annuncio storico da parte degli Usa: gli orsi polari diventano una specie protetta per i rischi di estinzione causati dall'effetto serra.

Per la prima volta la legge che regola gli interventi federali a tutela di specie a rischio, l'Endangered Species Act,è stata utilizzata per contrastare l'impatto del riscaldamento globale.


L'annuncio è stato dato dal ministro dell'Interno americano, Dirk Kempthorne. A supporto della decisione studi del ministero secondo i quali la riduzione dei ghiacci nell'Artico potrebbe avere come conseguenza la scomparsa di due terzi degli orsi polari entro la metà del secolo.


Modelli al computer preparati dagli scienziati prevedono che i ghiacci continueranno con ogni probabilità a sciogliersi negli anni a venire. Proprio domani l'amministrazione Bush si sarebbe dovuta pronunciare sulla protezione o meno degli orsi polari secondo quanto stabilito da un tribunale a cui si erano rivolte organizzazioni ambientaliste.


Il provvedimento lascia tranquillo il mondo imprenditoriale che nei mesi scorsi vedeva come una minaccia la proposta di Kempthorne, considerata come il primo passo in vista di una regolamentazione federale sulle emissioni di anidride carbonica. La normativa invece prevede una serie di garanzie per gli impianti energetici e produttivi.


Il riconoscimento che protegge gli orsi polari avrà effetti immediati soprattutto sul piano dei finanziamenti per la ricerca e delle iniziative da prendere in Alaska e in Canada per garantire la tutela della specie.
Fonte Il Messaggero

Ricicla il tuo vecchio cellulare e contribuirai alla realizzazione di impianti fotovoltaici nelle scuole


È in corso una campagna di raccolta e rigenerazione dei cellulari non più utilizzati che contribuirà alla realizzazione di impianti fotovoltaici nelle scuole italiane.




Il progetto si avvale del contributo oltre che di Vodafone, di Enel e Legambiente, partner attivi della iniziativa.Tutti possono partecipare alla raccolta di telefoni e accessori che avverrà oltre che nei negozi Vodafone, anche durante il “Recycling tour” il quale attraverserà l’Italia in dieci tappe. Chi porterà il vecchio cellulare non solo contribuirà alla realizzazione degli impianti fotovoltaici, ma riceverà anche in omaggio tre lampadine a basso consumo messe a disposizione da Enel.Si.

Se hai un vecchio telefono che tieni nel cassetto e non sai come disfartene puoi:
  • Portarlo in uno dei negozi Vodafone;
  • Seguire il Recycling Tour 2008.

Dopo il successo della prima edizione il Recycling Tour coinvolgerà le principali città italiane e ha come obbiettivo la raccolta dei vecchi cellulari e diffondere un messaggio di consumo intelligente dell'energia.
Città del Recycling Tour dalle 14:30 alle 19:30

Aosta 12-13-14 Maggio Arco Augusto
Prma 16-17-18 Maggio Viale Piacenza c/o viale Parco Ducale
Genova 20-21-22 Maggio Prato della Valle
Padove 23-24-25 Maggio Piazza della Vittoria
Bergamo 26-27-28 Maggio Piazza Matteotti
Catania 12-13-14 Maggio Piazza Stesicoro
Lecce 16-17-18 Maggio Piazza Mazzini Caserta 20-21-22 Maggio Piazza Pitesti
Perugia 24-25-26 Maggio Piazza Danti Ancona 27.28.29 Maggio Piazza Quattro Novenmbre

Tutto il ricavato della rivendita o riciclo dei telefonini verrà destinato al progetto di costruzione di pannelli fotovoltaici nelle scuole.





Gli impianti fotovoltaici installati sui tetti delle scuole consentono di trasformare direttamente l'energia solare in energia elettrica.In questo modo è possibile non utilizzare i combustibili fossili per la produzione di energia,eliminare qualsiasi tipo di emissione inquinante e risparmiare una cifra importante per le bollette delle scuole.




Vodafone sostiene il progetto ''pannelli nelle scuole'' e costruirà i primi impianti fotovoltaici già a partire da Ottobre 2008.

Fonte Sito Vodafone

venerdì 16 maggio 2008

Esce 'Oil', la nuova rivista trimestrale stile tabloid sull'energia

Targata Eni, riflettere e informare sulle connessioni con geopolitica, società, economia e cultura riguardanti i paesi produttori e consumatori, protagonisti dello scenario internazionale.

Riflettere e informare sulle connessioni tra energia, geopolitica, società, economia e cultura riguardanti i paesi produttori e consumatori, protagonisti dello scenario internazionale. E' questo l'obiettivo di 'Oil', la rivista stile tabloid targata Eni, che avrà cadenza trimestrale e il cui primo numero, aprile-giugno 2008, è uscito in questi giorni.

'Oil', il cui direttore responsabile è Gianni Di Giovanni e il cui direttore editoriale è Stefano Lucchini, si ricollega alla tradizione editoriale di Eni, iniziata nel 1955 con la rivista 'Il gatto selvatico' affidata da Enrico Mattei ad Attilio Bertolucci. Alla rivista, che ha un'edizione italiana e una inglese, si accompagneranno con cadenza semestrale gli speciali 'Oil Book' e 'Oil Journal', che conterranno reportage giornalistici e fotografici su tematiche e paesi chiave nel mondo dell'energia.

La rivista è distribuita a un ampio target di pubblico italiano e internazionale costituito dagli 'addetti ai lavori' interessati al mondo dell'energia: imprese, istituzioni internazionali, governi, comunità scientifica, università e mondo della scuola, associazioni. Nel primo numero della rivista l'editoriale, intitolato 'E' l'energia la questione cruciale', è firmato dall'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni. Si trovano anche interviste al romanziere e saggista, Abraham B.Yehoshua, al neo presidente dell'Opec, Chakib Khelil, e articoli firmati tra gli altri da Federico Rampini, il corrispondente de 'La Repubblica' a Pechino, e da Thomas L. Friedman.

Fonte Adnkronos

Alta efficienza in poco spazio da VIA


La scheda VIA EPIA PX5000EG Pico-ITX per piattaforme embedded a bassissimo consumo è equipaggiata con il processore VIA Eden ULV a 1 Watt.


VIA ha presentato la scheda EPIA PX5000EG Pico-ITX con processore ad elevata efficienza energetica VIA Eden ULV a 500MHz."


L'introduzione della VIA EPIA PX5000EG porta la gamma di innovative soluzioni embedded VIA EPIA a nuovi livelli di efficienza termica ed energetica in un form factor estremamente miniaturizzato," ha affermato Daniel Wu, Vice President, VIA Embedded Platform Division, VIA Technologies, Inc. "Il form-factor VIA EPIA Pico-ITX continua ad evolversi, rispondendo alle esigenze del settore embedded di una maggiore efficienza e miniaturizzazione."

Sviluppato esclusivamente da VIA, il form factor Pico-ITX racchiude tutte le funzionalità in soli 10cm x 7.2 cm. La VIA EPIA PX5000EG utilizza un processore fanless VIA Eden ULV a 500MHz con un consumo massimo di solo 1 Watt e supporta fino a 1 GByte di memoria DDR2.


Il VIA VX700 apporta al sistema la grafica VIA UniChrome Pro II IGP 3D/2D con hardware decoding acceleration per formati MPEG-2/-4 e WMV9, supporto LVDS, DVI e VGA. La VIA EPIA PX5000EG ha sia connettori IDE che S-ATA onboard e una porta integrata Fast Ethernet 100/10. Sono inclusi i connettori PS/2 per tastiera e mouse, 1 connettore per il supporto TV-out, un'interfaccia per il video capture ed una LPC (è necessaria una card add-on), 1 connettore audio line-out, line-in, mic-in, S/PDIF in & uscita audio 5.1 e un connettore Pico-ITX power.


Fonte Redazione Technology


PARCO EOLICO A MARTIGNANO (LECCE)


Il Consiglio di Stato ieri 13 Maggio, si è espesso sulla vicenda del Parco Eolico di Martignano (LE) (10 aerogeneratori per un totale di 20 MW), accogliendo la richiesta della Neoanemos srl, di sospensione della sentenza del TAR di annullamento della determina regionale rilasciata per la costruzione dell'impianto eolico.


Il Parco ha avuto per la sua costruzione trenta milioni di euro d'investimento e ha visto sette anni di iter autorizzativo, inoltre è stato leggittimato da un referendum popolare, effettuato nel paese salentino, che ha detto sì alla costruzione del parco con il 91 per cento di consensi dei residenti.


Tuttavia ci si è trovati di fronte ad una situazione paradossale dove sette cittadini di Martignano si sono opposti alla costruzione del parco eolico, ricorrendo al Tar di Lecce che ha bloccato i lavori.


In attesa che il Consiglio di Stato si pronunci nel merito della sentenza, giungono attraverso comunicati stampa, le prime reazioni dei cittadini di Martignano che si erano opposti al parco eolico: 'non può non far riflettere come tale sospensiva sia avvenuta in presenza di una sentenza di merito del TAR che annullava l'atto regionale di costruzione dell'impianto, in presenza di un sequestro dell'impianto da parte della procura della Repubblica di Lecce che vede tra gli altri coinvolti e posti sotto processo due dirigenti regionali, fautori del rilascio dell'autorizzazione incriminata.'


Il comunicato prosegue:'Ebbene, vedere un organo giudiziario, senza entrare nel merito della vicenda, sospendere gli effetti della sentenza di merito di primo grado di giudizio, autorizzando in sostanza il proseguo dei lavori, non può non destare preoccupazione'.


Fonte F. Baglivi

giovedì 15 maggio 2008

Macchine ad idrogeno: l'obiettivo si avvicina

Nasce in Puglia l'Italia ad idrogeno Con Rifkin per l'energia pulita.

Dal Prossimo mese parte la costruzione di cinque distributori di idrometano.

"Questo è un grande momento per l'Italia: adesso l'obiettivo idrogeno è più vicino. Nascerà una rete di energia diffusa che alleggerisce il peso del trasporto, l'impatto inquinante e la bilancia commerciale. Si potrà viaggiare leggeri, con un carburante regalato dal sole e dal vento".

Jeremy Rifkin, il profeta della rivoluzione industriale verde, è a Roma per presentare un progetto messo a punto in tre anni grazie ai 5 milioni di euro investiti dal ministero dell'Ambiente e dalla Regione Puglia e al contributo tecnico dell'Università dell'idrogeno.

Il prossimo mese partirà la costruzione di cinque distributori di idrometano, una miscela composta dal 70 per cento di metano e dal 30 per cento di idrogeno.

In ogni provincia della Puglia sarà così possibile fare il pieno scegliendo fra tre opzioni: idrogeno puro, idrometano e metano.

Di Antonio Cianciullo Fonte: La Repubblica

ESEMPI DI REDDITIVITA’ E RISPARMIO MEDIANTE IMPIANTI FOTOVOLTAICI

Vi presento di seguito un esempio di calcolo di un impianto fotovoltaico usufruendo degli incentivi del conto energia scegliendo l’opzione dello scambio sul posto ( che è la più conveniente ma che può attualmente essere scelta solo per potenze installate non superiori a 20 kWp )con potenza di picco installata di 3 kWp nell’ipotesi di realizzarlo al nord,al centro o al sud mettendo quindi aconfronto i diversi risultati che si possono ottenere.

Questi calcoli si basano su dati del Ministero dell’ambiente che dicono sostanzialmente che l’energia prodotta in un anno da un kWp di moduli considerando l’efficienza del BOS ( pari all’85% ) è rispettivamente ( considerando 3 città particolarmente significative ):

Milano 1167 kWhel/kWp anno

Roma 1477 kWhel/kWp anno

Trapani 1669 kWhel/kWp anno

Per rendere più chiari i numeri scritti di sotto spiego che al primo rigo c’è l’energia prodotta e consumata dall’impianto fotovoltaico, al secondo rigo c’è 0,445 €/kWh che è la tariffa incentivante per un impianto fotovoltaico parzialmente integrato, mentre 0,17 €/kWh è invece il prezzo che noi paghiamo al fornitore dell’energia elettrica, e al terzo rispettivamente i soldi che ci vengono dati dal gestore della rete e quella da noi risparmiata visto che non la paghiamo siccome ce la produciamo. Il resto è chiaro.

1) Caso: Milano

Produzione annuale kWh: 3501 consumo energia 3501
Incentivo: €/kWh 0,445 0,17
Totale: € 1.557,95 risparmio 595,17
Totale incentivo e risparmio € 2.153,12
Costo orientativo compreso IVA € 20.000,00
Rientro capitale in anni 9,29
Tasso di redditività investimento 10,77 %


1) Caso: Roma

Produzione annuale kWh: 4431 consumo energia 4431
Incentivo: €/kWh 0,445 0,17
Totale: € 1.971,80 risparmio 753,27
Totale incentivo e risparmio € 2.725,07
Costo orientativo compreso IVA € 20.000,00
Rientro capitale in anni 7,34
Tasso di redditività investimento 13,63 %


1) Caso: Trapani

Produzione annuale kWh: 5007 consumo energia 5007
Incentivo: €/kWh 0,445 0,17
Totale: € 2.228,12 risparmio 851,19
Totale incentivo e risparmio € 3.079,31
Costo orientativo compreso IVA € 20.000,00
Rientro capitale in anni 6,49
Tasso di redditività investimento 15,40 %